Damage Control Surgery: la strategia salvavita-Ruolo del Chirurgo

Damage Control Surgery: la strategia salvavita-Ruolo del Chirurgo
Dr. Franco Baldoni, Dr. Gregorio Tugnoli

La Damage Control Surgery rappresenta la frontiera più avanzata nel trattamento del grave politrauma. Questa procedura, che si applica al meglio a non più del 4% dei traumi e cioè a quelli di massima gravità, necessita per la sua riuscita della cooperazione di tutta l’equipe dedicata ai traumi.

Vengono descritte le singole fasi che prevedono l’invio del paziente in sala operatoria nel più breve tempo possibile, il dominio del sanguinamento anche rinunciando alla riparazione definitiva delle lesioni e l’invio del paziente in terapia intensiva per il successivo riequilibrio metabolico. L’ultima fase prevede il ritorno in sala operatoria per la riparazione definitiva di tutte le lesioni. Vengono descritte le principali indicazioni e, inoltre, prese in esame le più recenti metodiche che permettono di supportare questo trattamento; infine, viene descritta la nostra esperienza in questo campo.

 

La problematica dei traumi retroperitoneali
Dr. Franco Baldoni, Dr. Gregorio Tugnoli

I traumi degli organi retroperitoneali rappresentano un problema diffuso per il chirurgo. Gli organi che si trovano in questo spazio, infatti, sono difficilmente accessibili dal punto di vista diagnostico e  le loro lesioni possono essere o di non univoca indicazione chirurgica oppure, al contrario, richiedere una rapidissima riparazione. Vengono descritte le modalità di presentazione delle lesioni traumatiche retroperitoeneali, le attuali opzioni diagnostiche e le indicazioni delle diverse tecniche,  le singole indicazioni chirurgiche soffermandosi, in particolare sulla più opportuna strategia da adottare in sala operatoria in caso di evidente trauma retroperitoneale senza che si abbia una precisa diagnosi precedente.

Viene, inoltre, presentata la nostra esperienza in questo campo.